Politica/di Comunicato Stampa

“«Mentre i pugliesi sono costretti a subire una manovra lacrime e sangue, le Asl continuano ad essere centri di spesa fuori controllo finalizzati ad alimentare clientele di ogni genere».

A dirlo non sono io, né altri esponenti di Centrodestra ma l’attuale assessore alla sanità Rocco Palese quando era mio collega all’opposizione nel 2010. Sono passati 13 anni dalle sue dichiarazioni e dopo 18 anni di gestione da parte dei governi di sinistra la situazione denunciata all’epoca da Palese è la stessa, anzi peggiore”. Lo dichiara in una nota il deputato di Forza Italia, Andrea Caroppo.

“I conti sono allo sfascio – spiega Caroppo – con perdite di circa 450 milioni di euro, di cui 255 milioni di sprechi. A causa di questa situazione, i cittadini pugliesi subiranno ancora una volta tagli alla sanità che si ripercuoteranno inevitabilmente sul loro diritto alla salute. Si paventano, infatti, misure allarmanti come la sospensione dei controlli gratuiti per la prevenzione del tumore al colon e al seno e addirittura ulteriori chiusure di reparti degli ospedali. In poche parole: meno servizi al cittadino e sempre più inaccessibili.

A fronte di questo pericolo, – continua il deputato forzista – chissà cosa avrebbe detto il mio collega d’opposizione del 2010 Rocco Palese della delibera che lui e la sua Giunta regionale hanno da poco approvato.

Fortunatamente sul fronte sanità dal Governo nazionale ci arrivano buone notizie, con l’approvazione di decreto con cui sono stati stanziati 4,9 miliardi di euro, destinati in parte a Regioni e province autonome per ridurre l’effetto del payback di dispositivi medici sulle aziende del settore e per il resto all’attuazione di misure a sostegno di medici, infermieri e operatori sanitari”, conclude Caroppo.