La sera del 23 agosto la donna, una paziente di 53 anni affetta da gravi problemi psichici, si sarebbe impossessata, secondo una prima ricostruzione dei fatti, di una banana dal comodino di un’altra paziente e per non essere scoperta avrebbe ingoiato per intero il frutto che le avrebbe ostruito le vie respiratorie provocandone la morte. La donna era stata ricoverata una decina di giorni fa all’ospedale di Scorrano proveniente da una struttura riabilitativa di Nociglie e le saranno stati fatali alcuni momenti di confusione o di disattenzione del personale infiermeristico. Sarà ora l’autopsia a stabilire le cause della morte e se la donna avrebbe avuto margini per poter essere salvata in caso di un pronto intervento. Intanto quattro medici sono stati iscritti nel registro degli indagati.