Il Sedile

Seconda Divisione: per i ragazzi della SBV scattano i play off

Palumbo :”In ogni gara dovremo esprimerci al meglio in determinazione, attenzione e coralità”.

Sport/ di Piero de lorentis

Galatina – Ultimata la regular season che ha sancito la promozione in prima divisione della Esseti Nardò, è tempo di play off per i giovani di mister Palumbo e Duma che vedono allungarsi la stagione agonistica fino alla prima decade di giugno.

Scatta infatti , domenica 21 maggio, il primo dei tre turni su cui è articolata l’ultima fase che assegnerà ulteriori tre promozioni e saranno le compagini di Alessano, Cursi ,Cutrofiano, Marittima, Squinzano, Acquarica e Lequile a cimentarsi contro i giovani del Presidente Panico.

Sarà l’intero gruppo Under 17, su cui sono stati innestati tre Under 19 ed un fuori quota, ad intraprendere l’impegnativo percorso, dovendo affrontare in prima battuta lo Squinzano in gara di andata e ritorno e, verosimilmente, nella seconda fase il Cutrofiano finito ad una sola distanza dalla capoclassifica Nardò.

E’ importante tenere alta l’attenzione e la concentrazione di tutto il gruppo- esordisce l’allenatore Massimo Duma – niente calcoli probabilistici: bisognerà scendere in campo dando continuità alle nostre azioni e prova di forza in tutti i fondamentali. I ragazzi stanno rispondendo al meglio a quest’ultima tranche di allenamenti e li vedo motivati a tagliare un traguardo importante.”.

Gli fa eco mister Antonio Palumbo che non nasconde qualche timore su alcuni atteggiamenti che in passato hanno penalizzato la squadra: “Ora più che mai prestazioni altalenanti non sono più ammesse, in quanto non avremo possibilità di recupero. Passare da una vittoria sonante contro il Cutrofiano (allora primo in classifica) ad una sconfitta altrettanto roboante contro l’Alessano (penultimo in classifica), sta a dimostrare un approccio alle gare diversificato mentalmente per motivazioni e stimoli. Questo non deve accadere! In ogni gara dovremo esprimerci al meglio di determinazione, attenzione e coralità”.

Ora la parola passa al campo e soprattutto agli atleti e, perché no, al supporto dei nostri tifosi chiassosi e sempre presenti a spingere in avanti i ragazzi S.B.V.

 

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