Dal Tribunale amministrativo il pallino è passato al Consiglio di Stato. Il 05 ottobre la trattazione di merito.

Cronaca di p.z.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce – Sezione Seconda, Presidente Roberto Nicola Palmieri, accogliendo le tesi difensive del Comune di Galatina, rappresentato e difeso dall’avv. Luigi Quinto, aveva respinto il ricorso presentato dalla ditta Tundo Vincenzo, rappresentata e difesa dall’ avv. Barbara Taurino.

Aveva, pertanto, rigettato le richieste di annullamento della Delibera di G.C. e di risarcimento del danno per la mancata proroga della durata del contratto del servizio pubblico, di trasporto pubblico locale, fino al termine ultimo di scadenza del 31.12.2026 e disposto la compensazione tra le parti delle spese di lite.

In sostanza il Tribunale aveva riconosciuto che la ditta Tundo non possedeva i requisiti previsti dalle disposizioni regionali per poter essere beneficiaria della proroga quadriennale, ragion per cui, nelle more dell’espletamento del bando di gara, il Comune aveva optato e deliberato per una proroga tecnica di tre mesi.

Contro la sentenza la Tundo Vincenzo Spa ha fatto ricorso al Consiglio di Stato chiedendo la sospensione dell’efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale e la reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla stessa parte appellante.

Nella camera di consiglio del 4 maggio 2023 relatore il Cons. Diana
Caminiti
udite per le parti gli avvocati ed avendo la ditta Tundo rinunciato all’istanza di sospensiva, vista la perduranza della proroga tecnica (e chissà quanto altro ancora durerà prima che la gara sia fatta ndr), compensando le spese di lite della fase attuale, ha fissato per la trattazione di merito l’udienza pubblica il 5 ottobre 2023.