Donno :” Consegniamo le risorse necessarie per un’adeguata messa in sicurezza e manutenzione di strade e scuole”.
Cronaca/Politica/di Redazione
«Dal 2019 al 2033 arriveranno in Puglia – in favore delle sue cinque Province – circa 16 milioni di euro l’anno per la manutenzione di strade e scuole. La Provincia di Lecce, nello specifico, potrà godere di circa 6 milioni di euro di euro l’anno per ben 15 anni”. Ad annunciarlo è il portavoce alla Camera dei deputati del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno.
Nello specifico a Barletta-Andria-Trani andranno 2,8 milioni, a Brindisi 2,2 milioni, a Foggia 1,2 milioni, a Lecce 5,9 milioni e a Taranto 3,7 milioni. Il Salento potrà quindi godere di ben 11.800.000 euro annui.
Via libera, nelle scorse ore, al decreto di riparto di 3,75 miliardi destinati alle Province delle regioni a Statuto ordinario per l’elaborazione di piani di sicurezza per la manutenzione di strade e scuole.
La Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha infatti espresso l’intesa sul decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, che ripartisce le risorse messe a disposizione in legge di Bilancio 2019 per la manutenzione affidata alle province. Si tratta di uno stanziamento di 250 milioni all’anno, dal 2019 al 2033, a valere sul fondo investimenti per gli enti territoriali.
«Per garantire la corretta elaborazione dei piani di sicurezza -afferma il parlamentare pentastellato – saranno fatte nuove assunzioni tra figure ad alto contenuto tecnico-professionale come esperti in contrattualistica pubblica e codice appalti, ingegneri, architetti, geometri e tecnici della sicurezza. Per questo Governo gli investimenti sono una priorità. Abbiamo il dovere morale di utilizzare i soldi pubblici con parsimonia e buon senso, a differenza dei precedenti governi che si sono resi protagonisti di sprechi di denaro pubblico per opere inutili e che non hanno apportato ai cittadini italiani alcun beneficio. Con questo decreto consegniamo le risorse necessarie per un’adeguata messa in sicurezza e manutenzione di strade e scuole. Settori fondamentali che soffrono e per i quali le Province non dispongono, di per sé, di fondi sufficienti».