Nota del consigliere regionale Sergio Blasi
“Con questa Legge- afferma Blasi- la Regione Puglia potrà avviare progetti pilota di coltivazione della cannabis individuando interlocutori in possesso delle autorizzazioni di legge e, in particolare, l’autorizzazione alla produzione da parte della Agenzia italiana del Farmaco, prevista dal combinato disposto degli artt. 50 e 54, comma 2, del decreto legislativo 219/2006. La finalità è andare incontro agli interessi degli utenti grazie a un regime semplificato di produzione e somministrazione della cannabis terapeutica e alle esigenze della Regione Puglia che oggi, per l’importazione dall’Olanda e la commercializzazione da parte di rifornitore unico, sopporta un onere tra i 15 e i 20 euro/grammo contro un costo di produzione in loco che è stimabile in 1,55 euro/grammo”.
“La proposta di legge- conclude Blasi- consente di attivare un percorso virtuoso pienamente coerente con le politiche della Regione Puglia, tra le prime in Italia a sperimentare la somministrazione controllata, attraverso le strutture sanitarie, della cannabis a fini terapeutici, messa a regime, in particolare in tutte le farmacie ospedaliere della ASL Lecce. Contestualmente la presente legge introduce la possibilità di centralizzare gli acquisti di cannabis terapeutica consentendo la realizzazione di economie di scala”.