Il Sedile

Soleto, Galatina, Noha e impianto trattamento rifiuti. Nota della segreteria provinciale del PD.

Cronaca/Segreteria provinciale PD


“Esprimo a nome di tutto il Partito Democratico salentino la vicinanza e il sostegno ai circoli di Soleto, Galatina e Noha per la loro azione politica sulla questione che riguarda il nuovo impianto di trattamento di rifiuti che dovrebbe sorgere nel loro territorio agro di Soleto.

Il duro attacco ai consiglieri comunali di opposizione a Soleto accompagnato dalla minaccia di querela ai segretari dei circoli PD di Soleto, Galatina e Noha, rappresenta un tentativo di intimidire e scoraggiare l’azione politica intrapresa dai circoli a difesa della giusta informazione dei cittadini che hanno il diritto sacrosanto di conoscere, per filo e per segno, ogni aspetto legato alla vita amministrativa del proprio comune e territorio; soprattutto quando si parla di tematiche così delicate per le implicazioni ambientali e sanitarie che comportano.

Intanto va detto che voler spostare dalle aule consigliari a quelle giudiziarie il confronto su questioni politiche denota una totale mancanza di argomentazioni valide per confutare nel merito una tesi, oltre che un enorme e gigantesco segno di debolezza. Il Sindaco di Soleto poi, nella sua fantasiosa, inconcludente e folkloristica arringa difensiva del suo operato, riporta fatti che tirano in ballo privati cittadini di altre città che nulla hanno a che vedere con l’oggetto della discussione e che risultano, oltremodo, privi di qualsiasi fondamento.

Sappia il sindaco di Soleto che nessun limite ai mandati potrà trasformarlo in un sovrano e pertanto deve accettare le regole della democrazia che nel caso specifico assegnano alle maggioranze il potere (da intendere come servizio, non vorremmo interpretasse male) di governare e alle minoranze il potere di controllare. Per questa banale ed elementare nozione di diritto alla base della nostra Costituzione, incoraggiamo i consiglieri di opposizione di Soleto e i circoli del PD del territorio a proseguire nel loro impegno. Per concludere ci auguriamo che in futuro nessuna sponda venga più data a simili atteggiamenti e personaggi.”

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