Quello con Irene Grandi, proposto dai Concerti del Chiostro magistralmente organizzati e diretti dal maestro Luigi Fracasso ed il suo collaudatissimo staff, era un appuntamento imperdibile. E’ stato un bagno di folla, di entusiasmo, di partecipazione e di canto.
Piazza Osanna, in Soleto, era assiepata in ogni angolo occupabile. Gente di ogni età, che ha accompagnato Irene Grandi cantando insieme a lei, gratificandola ad ogni brano con scroscianti applausi e cori di consenso. E lei, Irene Grandi, con il suo raffinato progetto “Io in Blues”, scatenatissima sul palco, ha iniettato una dose massiccia di adrenalina pura nel pubblico che era diventato il suo pubblico.
Complimenti ancora al direttore artistico, M.stro Fracasso, che ancora una volta ha saputo coniugare magistralmente arte e spettacolo dando il via alla stagione concertistica in un modo che migliore non poteva essere…e questo è stato solo il biglietto da visita della rassegna 2023.
L’artista e la sua band hanno ripercorso, dagli albori ai nostri giorni, gli amori, le passioni, gli interessi musicali della loro carriera artistica rivisitati in chiave rock-blues. E non solo i loro successi ma anche quelli di tanti altri grandissimi artisti nazionali ed internazionali.
Ed eccola interpretare i brani di Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche di Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina tutti arrangiati in chiave rock-blues.
Una quindicina di brani che hanno guidato le classifiche da 1994 in poi, da “Fuori”, a “La tua Ragazza sempre” da “Che vita è” a “Prima di partire per un lungo viaggio” “Bruci la città” “Se mi vuoi”.
Chapeau Irene, chapeau M.stro Luigi.