Dopo i fatti dell’ultimo Consiglio Comunale le 8 liste condannano l’operato del Sindaco e del Presidente del Consiglio.
I fatti si erano fermati alla seduta consiliare del 3 febbraio quando per protestare contro la decisione del Presidente del Consiglio Fernando Baffa di non dare lettura della lettera con cui la dott. Eleonora Longo replicava alle motivazioni addotte dalla consigliera Daniela Sindaco a sostegno della sua tesi del dovere ed urgenza a base del sua azione, le minoranze avevano abbandonato l’aula consiliare.
La Dirigente scolastica aveva chiesto che della sua missiva ne fosse data lettura alla prima seduta del Consiglio Comunale e questo hanno sostenuto le opposizioni chiedendo chesi facesse, di diverso parere Presidente del Consiglio e la maggioranza consiliare che hanno sostenuto che i lavori del Consiglio Comunale devono seguire un loro preciso percorso statutario.
A seguire il testo integrale della nota stampa pervenuta in redazione e di cui diamo pubblicazione.
“Non si può fare a meno di esprimere il più ampio sostegno e piena solidarietà, a nome della Cittadinanza tutta, alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo del Polo 2 dott.sa Eleonora Longo ed a tutto il personale scolastico coinvolto nel noto episodio verificatosi il 15 gennaio 2015 assolutamente indegno e vergognoso e fuori da ogni vivere civile corretto, con attori la consigliera comunale con delega alla frazione di Noha e alcuni dipendenti del plesso di Noha stessa.
Il portamento tenuto nell’occasione dalla rappresentante delle istituzioni, aldilà di ogni valutazione e giudizio di merito che spetta agli organi giudiziari competenti che potrebbero anche prendere in esame la vicenda, è intollerabile ed inaccettabile non consentito in nessun maniera in un edificio di istruzione pubblica soprattutto da chi ricopre un ruolo ed una carica istituzionale.
Sono ancora e per di più assolutamente inconcepibili ed incredibili oltre che fuori da ogni realtà razionale, sino a rasentare l’inverosimile, le motivazioni che si adducono nella nota del Sindaco diretta al Presidente del Consiglio, ai consiglieri e ai componenti della Giunta che tendono a sostenere che ciò è solo “entusiasmo” derivante dal carattere della consigliera per risolvere per vie brevi il problema della mancanza di due sedie.
Anzi sembra giustificare e condividere l’atteggiamento tenuto dalla sua delegata perché, afferma il sindaco nella sua missiva, potrebbe aver evitato all’istituto scolastico stesso e a Galatina tutta una eventuale esposizione al pubblico “ludibrio “ se la circostanza fosse stata scoperta dagli organi di informazione. SINDACO MA SIAMO SU SCHERZI A PARTE ??? O la strumentalizzazione politica , questa si che le appartiene è giunta a livelli tali da distorcere la realtà sino a qualificare le notizie, anzi l’ informazioni degli organi di stampa, pubblico””LUDIBRIO”. Questo è il suo reale convincimento!!
Si fosse verificato un episodio del genere nella struttura sanitaria dove lei lavora avrebbe avuto certamente un comportamento completamente diverso e non paziente, avveduto e giudizioso come la dirigente scolastica che anche per questo è da elogiare come figura con un alto senso e rispetto delle ISTITUZIONI.
Non è certamente enfatizzazione e strumentalizzazione politica, si sta cercando Sindaco, se non le è ancora chiaro, di evitare che questi episodi di decadimento possano verificarsi nuovamente, altro che” entusiasmo riveniente dal carattere”. Non dovrebbe reputare, doverosamente, che il carattere della persona non debba essere in nessun modo trasfuso nei comportamenti istituzionali?
Ancora più grave sindaco Montagna è non aver consentito, con pervicacia ostinazione e possente caparbietà la semplice lettura, nel Consiglio Comunale del 3/2/2015, della nota di risposta delle controdeduzioni trasmessa dalla dirigente scolastica il 2.2.2015 al sindaco, a tutti i consiglieri comunali ed assessori con richiesta espressa di darne lettura nella assise consiliare. Sindaco Montagna e presidente Baffa vi siete voluti formalizzare con grande protervia e arroganza dietro le norme regolamentari rigide ed insuperabili. Ma siete proprio certi e sicuri che il vero motivo è questo o volete nascondere invece problemi gravi di natura diversa che assillano la maggioranza,opportunamente mascherati con grande ipocrisia e falsità? Fosse stata una lettera di altre Istituzione siete certi che non si sarebbe data lettura?
Sindaco Montagna sono questi i principi di LEGALITÀ, TRASPARENZA e del bene comune raccontati nel dichiarazioni programmatiche?E’ questo il “coma profondo delle minoranze” ? O non è invece la sua perdurante ipoacusia che si sta permutando in totale sordità”