Assegnati d’urgenza alla ditta Colizzi di Aradeo. Per la gestione degli impianti sportivi comunali quando un bando di gara urgente?
Cronaca/ di p.z.
Galatina – E’ Cominciato il campionato di calcio e la Pro Italia Galatina, come ci informa il nostro esperto Franco Martines, ha mosso i primi passi nel campionato di Eccellenza. Non vogliamo in questa sede parlare delle imprese balistiche della nostra gloriosa Società che ha il merito di riportarci alla mente e farci ricordare personaggi storici e pionieristici del calcio nostrano come l’avv. Gustavo Giordano.
Parliamo invece, prendendo spunto da una determina del responsabile del servizio Manutenzione Impianti Sportivi geometra Daniele Grappa, della caotica situazione gestionale in cui si ritrova il complesso degli immobili comunale destinati all’attività sportiva.
La determina in oggetto informa che si son resi necessari interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza, dal punto di vista dell’ordine pubblico e della sicurezza, dello stadio comunale G. Specchia. Seguendo le righe della determina, il presidente della Pro Italia, Costantino Masciullo, a fine luglio avrebbe chiesto all’Amministrazione Comunale l’utilizzo dello stadio per la disputa del campionato calcistico di Eccellenza per la stagione 2016/2017 ed avrebbe ottenuto in tal senso il permesso.
Permesso accordato previo sopralluogo del Vice Questore del locale Commissariato di P.S., dott. Giovanni Bono unitamente al tecnico comunale nello stadio che avrebbero rilevato “alcune situazioni d’irregolarità dal punto di vista della sicurezza per garantire l’incolumità pubblica e svolgere una migliore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine”
Preventivo di spesa 16.000 euro e, stante l’urgenza dell’esecuzione dei lavori per l’imminente inizio del campionato, ecco scegliere la via più breve che è quella dell’assegnazione diretta dei lavori alla ditta Colizzi da Aradeo che ha offerto un ribasso del 9%.
Naturalmente da quanto si deduce dalla determina , mancando qualsiasi forma di segnale contrario, il costo dell’esecuzione dei lavori è a carico delle casse comunale che trova la sua imputazione nel capitolo “Spese Bucalossi” . Spese Bucalossi, si avete letto bene.
Tralasciando anche l’imputazione e riportandoci ad un discorso ancor più generale sulla gestione degli impianti sportivi supponiamo sarebbe cosa gradita a tutti i cittadini sapere e capire perché nonostante siano da anni scaduti i termini per esercitare il diritto di gestione di molti impianti sportivi comunali non sia stato a tutt’oggi fatto nessun bando di gara per il rinnovo.
Eppure risulta che qualcuno continui a gestire i vari impianti e continui anche ad affittarli a terzi per il loro utilizzo . Ci si augura che, anche se da gestione non autorizzata, al Comune derivi qualche beneficio economico ( ma ne siamo scarsamente convinti) diversamente sarebbe veramente irridente pensare che a pagare son sempre pronte le casse comunali (leggasi i cittadini che pagano le tasse) ma ad incassare ci sia sempre qualche furbetto coperto da quiescenza politica.
Resta comunque sempre assurdo ed incomprensibile capire il perché, dopo svariati anni, non si sia proceduto ad indire una gara per assegnare la gestione degli impianti sportivi comunali che porterebbe qualche beneficio alle casse comunali il tutto mentre si sta procedendo a contrarre un mega prestito decennale per pagare i debiti del Comune di Galatina. Sarà che a produrre quei debiti, non importa in che proporzione, avranno contribuito anche tante situazioni di malapolitica del genere di cui stiamo parlando?