ANCORA UN APPELLO PRO UNESCO DA PARTE DI PANKIEWICZ E GIURIN “QUANDO SIAMO ORMAI A META’ DICEMBRE E NATALE E’ ALLE PORTE”
Cronaca/ di “Valori e Rinnovamento”
Lecce – Si parla di Lecce sul numero Winter della famosa rivista di viaggi Traveller Condè Nast (Vanity Fair) grazie alla mostra “Wonderful Italy”, che si è tenuta nei giorni scorsi con grande successo nei bellissimi spazi della Galleria Art&Co di Lecce, organizzata dal suo presidente Tiziano Giurin. Uno straordinario viaggio fotografico nelle meraviglie delle nostre 20 regioni tracciato dalle immagini di grandi maestri dell’obiettivo.
Così si apre l’articolo : “ Passa da Lecce l’Italia delle eccellenze paesaggistiche, storiche, artistiche. E’ infatti nel centro salentino, a sua vollta una delle più suggestive città italiane …”.
“E proprio nell’ambito di questa magica mostra – afferma il presidente del Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento”, Wojtek Pankiewicz – lo scorso 27 novembre, “Valori e Rinnovamento” ha organizzato “Wonderful Salento in Wonderful Italy”, lanciando, con la partecipazione e l’adesione di Edoardo Winspeare, del preside di Beni Culturali, Gianni Laudizi e del presidente di LAICA, Roberto Fatano, l’ennesimo appello alle istituzioni affinchè si formalizzi l’istanza per ottenere che Lecce e il Salento siano riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, ricevendo da parte dell’assessore Alessandro Delli Noci, presente a nome dell’Amministrazione Comunale, l’assicurazione che la domanda preliminare sarebbe stata presentata entro la scadenza del 31 dicembre.
Pochi giorni fa Giurin e Pankiewicz hanno incontrato anche il Prefetto chiedendogli, sia pure nei limiti dei suoi poteri istituzionali, di sensibilizzare e stimolare Comuni e Provincia affinchè formalizzino la domanda di candidatura UNESCO.
Ora, con una dichiarazione congiunta, Wojtek Pankiewicz e Tiziano Giurin, dopo aver segnalato che sull’ultimo numero di Traveller si parla di Lecce, affermano : “ Esortiamo le istituzioni a far presto. Siamo ormai a metà dicembre, Natale è alle porte e la scadenza del 31 dicembre si avvicina a grandi passi, sarebbe imperdonabile perdere ancora tempo”.