Omissioni ed immobilismo lasciano campo libero alla Commissione Europea.
“Adesso siamo col fiato sospeso in attesa della decisione della Commissione Europea sull’eradicazione degli ulivi infetti dalla Xylella. Sarebbe la decisione peggiore, e questo è pacifico, ma è altresì innegabile che l’Unione si muova in un deserto fatto di omissioni ed immobilismo della Regione Puglia nell’affrontare il fenomeno”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Aldo Aloisi. “Sono passati quasi due anni dall’inizio di questa triste pagina per l’agricoltura pugliese – aggiunge – eppure si continua a registrare un accanimento della sinistra nel non muovere un dito sia per contrastare l’espandersi del fenomeno sia per dare una mano al settore che sta facendo i conti con l’emergenza. Dalla Puglia a Roma, l’inedia è la stessa: così, manca ancora la nomina del commissario straordinario. Verrebbe da pensare, perché non si comprende altrimenti, che gli olivicoltori, i vivaisti e persino le nostre piante abbiano fatto qualche torto a Sel e al Pd. Perché non si può assistere a braccia conserte alla devastazione del territorio, nonostante i ripetuti appelli degli operatori del settore e della politica. Ormai la Giunta regionale è in stato comatoso – conclude – e in questa assenza politico-istituzionale ogni scelta dell’Unione europea ha gioco facile. Gli altri, semplicemente, non fanno niente”.