La Palestra di via Montinari alla A.S.D. Doria Gym senza bando di gara. Qualcosa non quadra anche al Palazzetto dello Sport.
Galatina – Anche la Palestra di via Montinari ha trovato il suo inquilino. Solita prassi e soliti risultati. La tempistica dà spunti di riflessione così come la delibera di Giunta (la n. 89 del 27 marzo) recante la solita pappardella che, fatta eccezione per qualche numero, il resto è il copia ed incolla di quanto adottato e fatto in tutte le assegnazioni precedenti degli impianti sportivi comunali.
Assegnazioni che hanno una costante: la prevaricazione delle disposizioni regolamentari da parte della Giunta Comunale.
Si legge in Delibera che il 06 di febbraio la ASD Doria Gym, tramite il suo rappresentante legale sig. Marsano Marco, ha fatto richiesta al Comune di Galatina, di avere assegnata in gestione la Palestra di via Montinari.
La Società risulta essere operativa nel Comune di Taviano ove ha la sua sede ufficiale. La Società risulta inoltre, come potete constatare nell’immagine in alto a sinistra, essere stata iscritta nel registro del Coni in data 31 dicembre 2017. A voler fare cattivi pensieri si potrebbe pensare che si tratti di una iscrizione finalizzata, perché come sapranno tutti coloro anche appena appena infarinati della materia, l’iscrizione presuppone l’affiliazione (che va fatta ogni anno) e che equivale al riconoscimento da parte del Coni come associazione sportiva.
L’affiliazione è anche uno dei requisiti che, da regolamento comunale, da la possibilità di partecipare ai bandi di gara per l’assegnazione in gestione degli impianti sportivi esistenti sul territorio comunale.
Giunge, poi, l’altra solfa in delibera, che per non creare difficoltà (il 1° di aprile sic!) alle società sportive locali, che devono comunicare prima dell’ inizio il campionato l’impianto su cui si svolgerà le gare federali, la Giunta ha deciso di accettare la richiesta ed assegnare la Palestra dal 1° aprile al 31 agosto alla Doria Gym ad un canone di 1.600 euro, l’intestazione di tutte le utenze a suo nome, etc.
Poi, in deroga al regolamento (come se fosse la prima volta e non la regola) lo bypassano eludendo l’art. 8 che recita: “la durata della concessione può variare da un minimo di anni 1 (uno) ad un massimo di anni 15 (quindici) in relazione alle caratteristiche dell’impianto (…)“. La durata della concessione è stata, infatti, concessa per 5 mesi.
Aggiungiamo poi, sempre a proposito di regolamento comunale e delle reiterate deroghe abusive che l‘art. 15 al terzo comma stabilisce che ” La scelta del concessionario si effettua tramite una procedura negoziata, previa pubblicazione di bando”.
Qualcuno di voi da Galatina a Noha e Collemeto ha mai visto da parte della Giunta Amante un bando di gara con oggetto l’assegnazione in gestione di uno degli impianti sportivi comunali? L’ultimo risale ai tempi della gestione Commissariale. Ora ci ritroviamo con gli impianti gestiti in alcuni casi da chi a suo tempo è stato moroso, in altri da improvvise Associazioni di Amici che spuntano come funghi in autunno e via dicendo.
Sapendo poi che ultimamente a fatturare alle Società che utilizzano il Palazzetto dello Sport ritroviamo chi a suo tempo è stato moroso ed è ritornato poi ad essere gestore dei campi di calcio di via Chieti e supponiamo sia ora anche anche gestore del Palazzetto in quanto facente parte dell’ATS “Amici del Palazzetto della Sport”. Allora si resta sconcertati veramente perché, oltretutto, facendo una visura la Società risulta dal registro Coni essere senza alcuna data di iscrizione. Ciò significa che la stessa non è affiliata e quindi non riconosciuta come Società sportiva.
Peggio ancora ad inserire ASD Virtus Galatina all’albo comunale delle associazioni, la risposta è “nessun risultato”. Insomma non è iscritta. Come mai ed a che titolo allora sta gestendo impianti sportivi comunali? Se osservate le immagini sottostanti, ma anche quella in alto a sinistra, (cliccate sulle immagini per ingrandire) prese dal sito ufficiale del sito del Coni vedrete che a differenze delle altre regolarmente iscritte, per la ASD Virtus Galatina manca la data di iscrizione e quindi non è affiliata.
Sarebbe forse ora qualcuno (o più di uno) la smetterla di giocare con le matriosche o se preferisce con le scatole cinesi ed attenersi ai regolamenti: vanno applicati non derogati.