L’interrogazione, rivolta al sindaco nella sua veste di massima autorità sanitaria sul territorio, chiede “azioni forti a difesa del diritto alla salute dei cittadini”
Il consigliere comunale socialista Giuseppe Spoti ha presentato una interrogazione consiliare indirizzata al Sindaco ed al presidente del Consiglio per conoscere quali inizative intende intraprendere per far fronte alle emergenze di questi giorni nel Pronto Soccorso del S. Caterina Novella causate dalla carenza di posti letto disponibili per far fronte alla richieste di ricovero. Le ambulanze sono state respinte ed è stata allertata, dal medico di turno, la Prefettura per eventuali pericoli di ordine pubblico.
“La notte tra domenica 3 Dicembre 2017 e lunedì 4 dicembre 2017- scrive a tal proposito il consigliere Spoti- dal pronto soccorso di Galatina è stato mandato un fax alla centrale operativa per bloccare l’arrivo delle ambulanze per saturazione dei posti letto; il medico di turno in centrale operativa ha allertato la Prefettura per il pericolo che potessero delinearsi problemi di ordine pubblico o di omissione di soccorso“.
“I pazienti che Galatina non ha potuto ricevere – prosegue il consigliere socialista– sono stati deviati al pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove hanno aspettato per tutta la notte, in attesa che il mattino seguente si liberassero dei posti; E’ in atto da parte dei vertici dell’ASL lo studio di un piano efficace per affrontare l’emergenza influenzale e le lungodegenze nei presidi salentini con particolare attenzione per i nosocomi di Galatina e Copertino; l’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina per ragioni strutturali e logistiche ricopre il ruolo di presidio di riferimento per un bacino d’utenza molto ampio che non si ferma al territorio comunale“.
“Da tempo ormai è in atto una svendita del nostro ospedale, vittima del piano di riordino regionale che prevede la sua chiusura entro il 2021 – accusa Giuseppe Spoti – la precedente amministrazione comunale targata PD nulla ha fatto per tutelare il Santa Caterina Novella, accettando supinamente qual si voglia declassamento del nostro ospedale, né ha mosso un dito l’attuale sindaco di Galatina che all’epoca era presente in Consiglio Comunale“.
Dalla da massima autorità sanitaria sul territorio, il consigliere Spoti, intende sapere se è al corrente dei gravissimi episodi che si sono verificati di recente e della situazione generale in cui versa l’Ospedale ed a quali esiti ha portato l’incontro del sindaco Amante e del consigliere comunale Albano Tundo, con il direttore del Dipartimento della Salute, Giancarlo Ruscitti, visto che oggi l’Ospedale non è in condizioni di ricevere neppure un’ambulanza.
In particolare intende sapere poi “se e quali azioni intende porre in essere, eventualmente di concerto con i Sindaci dei comuni vicini e con i vertici sanitari di Asl e Ospedale, per ottenere garanzie sul miglioramento dei servizi sanitari e se, invece di fare l’ospite nei salotti e nelle conferenze, ha la <licenza politica> per intraprendere azioni forti, a difesa dei cittadini di Galatina, contrapponendosi alla volontà di Emiliano e del Pd che tanto hanno contribuito alla sua elezione a sindaco della Città“.