Il 18 febbraio si trasferirà a Pioltello (Mi). Se ne andrà per mobilità volontaria esterna ma ha due ricorsi pendenti.
Cronaca/ di Redazione
Il 18 febbraio del 2018 l’arch. Taraschi lascerà la Direzione dei Lavori Pubblci del nostro Comune per assumere il medesimo incarico presso il comune di Pioltello in provincia di Milano. A comunicarlo è il Segretario Generale del Comune milanese che con propria nota ha comunicato al Comune di Galatina che l’arch. Taraschi a seguito di procedura di mobilità esterna volontaria è stata selezionata per la copertura di n. 1 posto di “Dirigente Tecnico” e per tale motivo ha richiesto che venga ceduto il contratto di lavoro della Dirigente in favore del comune di Pioltello.
Non tutto è però andato liscio e ci mancherebbe pure abituati come siamo a sbalordire sulle novità di metodo, di contenuto e del risultato ogni qualvolta la nostra dirigente mette mano su qualcosa.
Infatti, con la stessa nota, sempre il Segretario Generale di Pioltello, ha comunicato che la cessione del contratto a titolo definitivo è condizionata all’esito di due ricorsi giurisdizionali pendenti uno presso il Tar della Regione Lombardia e l’altro presso il Giudice del Lavoro.
Insomma bisogna attendere le “comodità” del comune di Pioltello e quelle dell’arch. Taraschi per sapere se la Dirigente si fermerà in pianta stabile o meno presso il Comune milanese. Pertanto chi avesse già preparato banda e fanfare per salutare definitivamente la Dirigente alla stazione mentre parte le metta da parte perché nulla vi è ancora di definitivo.
Però nonostante il dubbio e la mancanza di volontà da parte del comune di Pioltello di acquisire la Dirigente con tutti i vantaggi e rischi del caso, rischi peraltro derivati e causati dal loro stesso operato, la Giunta Comunale di Galatina ha espresso parere favorevole alla mobilità in uscita con decorrenza 15 febbraio 2018 accogliendo pertanto anche la richiesta di condizione risolutiva riguardante l’esito dei due ricorsi giurisdizionali pendenti.
In sintesi se il Comune di Pioltello, soccombesse in uno dei due giudizi, l’arch. Taraschi accompagnata dai pioltellesi farebbe ritorno tra le messapiche genti… naturalmente con banda e fanfare a seguito.