Cronaca/di Arpal Puglia

Sono le telecomunicazioni e l’edilizia i comparti nei quali si fa più fatica a reperire personale in questo periodo. Seguono il commercio, il tessile-abbigliamento-calzaturiero, il settore dei trasporti e riparazione veicoli. Anche nel metalmeccanico si registra un aumento della richiesta di manodopera: si cercano 26 addetti in dieci aziende. 

«Il quadro – commenta Luigi Mazzei, dirigente dell’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego di Lecce di Arpal Puglia è restituito dal 22esimo report settimanale delle offerte di lavoro, pubblicato anche sulla pagina Facebook “Centri impiego Lecce e provincia” e sui profili Google di ogni centro. L’appuntamento del lunedì ci consente di veicolare al grande pubblico in maniera sistematica gli annunci quotidianamente aggiornati sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, consultabili anche tramite l’App “Lavoro per te”. Non solo, il report è diventato anche uno strumento per comprendere l’andamento del mercato del lavoro sul territorio e affinare, di conseguenza, le azioni per essere più efficaci nel delicato compito di incrociare domanda e offerta».

Ammontano a 382 i posti di lavoro disponibili, a cui si aggiungono le possibilità di lavoro e formazione all’estero tramite la rete Eures, soprattutto in Irlanda e Germania. In particolare, sono sei i posti riservati ad appartenenti alle cosiddette “categorie protette” (orfani, etc.) e uno agli iscritti alle liste speciali per persone con disabilità. Continuano a calare le disponibilità nel settore della ristorazione e del turismo, dove si hanno 31 posizioni aperte. Nel commercio, invece, 15 aziende sono pronte ad assumere 53 lavoratori; altrettante aziende offrono contratti di assunzione per 30 addetti nel campo della riparazione veicoli e trasporti; 25 imprese edili e di impiantistica sono alla ricerca di 56 collaboratori. Nel Tac, un’azienda di Ugento intende assumere 20 sarti, un’altra di Tiggiano cerca 16 operai: sono 40 in totale le scoperture nel settore. Restano sostanzialmente stabili le offerte nei call center (87), in ambito amministrativo (17), nell’artigianato (2), nella sanità e servizi alla persona (12), nel settore bellezza e benessere (2), nel campo ambientale (5), nell’industria del legno (7), nel settore delle pulizie (2), in agricoltura (4). Ai sensi dell’art. 1 L. 903/77, si precisa che la ricerca è sempre rivolta ad entrambi i sessi.

Ci si può candidare alle offerte in tre modi: tramite Spid, direttamente dal portale “Lavoro per te“; inviando via mail ai Centri per l’Impiego il modulo scaricabile dagli annunci sul sito; oppure direttamente nei Centri per l’Impiego, dove si può ricevere supporto nella compilazione dei moduli, servizi di orientamento e informazioni anche relative ad altre possibilità di impiego: gli sportelli sono aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30; il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro (info e contatti a pag. 37, www.arpal.regione.puglia.it). Presso i centri, inoltre, sono consultabili anche annunci di lavoro tradotti in inglese e francese, per agevolare, tramite le “bacheche inclusive”, la lettura delle offerte da parte di cittadini stranieri.