Il fatto si è verificato ieri mattina in pieno centro e senza la presenza di alcun rapprentante delle forze dell’ordine. Salva una ragazza di 20 anni grazie al coraggio dell’edicolante.
Erano circa le nove di ieri mattina. Una ragazza sui vent’anni, di bella presenza, era ferma sul marciapiede facente angolo con via Roma in attesa della circolare che l’avrebbe portata sul luogo di lavoro. Improvvisamente nelle sue vicinanze si è fermata un’auto furgonata color bianco. Da essa è sceso un uomo che ha tentato di spingerla all’interno del furgonato. Dal racconto della ragazza è emerso che trattavasi sicuramente di persona del posto per via di quei suoi perentori “trasi, trasi nu fare storie”.
Insieme a lui, nell’automezzo, vi erano altri due soggetti: uno di carnagione olivastra con capelli lisci ed un altro con un vistoso tatuaggio sul braccio che sembravano invece stranieri. Nessuno dei tre rientrava nelle conoscenze della ragazza.
Fortunatamente la ragazza è riuscita a divincolarsi dalla stretta del suoi rapitore e spaventatissima, in lacrime è riuscita a rifugiarsi all’interno dell’edicola di giornali posta sullo spiazzo Siciliani dove è stata accolta, tranquillizzata e posta al sicuro.
La stessa titolare dell’edicola ha cercato poi di avvisare il locale Commissariato di PS chiedendo l’intervento di una pattuglia di agenti sul posto. Nel mentre il furgonato con i tre malavitosi si allontanava dal lato ovest di piazza Alighieri per portarsi sull’altro lato nei pressi di via Diaz. Qualcuno è riuscito a prendere la targa completa dell’automezzo che dopo alcuni minuti ha ripercorso la circonferenza di Piazza Alighieri per poi dileguarsi da C.so Porta Luce.
Nel frangente, chiamata dalla ragazza, era sopraggiunta anche la madre ed insieme si son recate nella locale stazione dei carabinieri per sporgere denuncia su quanto accaduto. Indagini congiunte sono ora in corso alla ricerca dell’autovettura e dei tre malviventi che grazie alle telecamere posizionate in piazza potrebbero essere stati rilevati anche nei loro tratti somatici. Sconosciuti al momento i motivi del tentato sequestro ma sembra di poter escludere che vi fosse alcun collegamento tra il fatto e rapporti personali della ragazza.
La nota sconfortante che sta, invece, mettendo apprensione e paura in quella parte di cittadini che sono venuti a conoscenza dei fatti è che un avvenimento di tale gravità sia potuto accadere in pieno centro cittadino senza la presenza sul posto di neanche un solo rappresentante delle forze dell’ordine. Cosa potrebbe succedere, si chiedono, se la stessa cosa succedesse in una zona periferica della città? Fortunatamente grazie alla prontezza della ragazza, al coraggio ed all’ altruismo della signora dell’ edicola tutto è finito bene. In piazza ci stavano anche altre persone ad assistere ai fatti ma la ragazza se si è salvata deve dire grazie solo a se stessa ed alla signora.