..Traversate oceaniche dentro mari di carta. Lettere. A volte, non c’è altro luogo possibile in cui incontrarsi…

notturno-luisa-ruggioEventi/ di Redazione

Galatina – Luisa Ruggio torna a Galatina, in un incontro promosso dalla Libreria Fiordilibro in collaborazione con I Vitelloni Bistrot,  per presentare il suo ultimo romanzo “ Notturno” edito da Besa, il 17 dicembre alle ore 19,00 presso i Vitelloni Bistrot di Piazza Alighieri,79.

Dialogherà con l’autrice, la giornalista Valentina Chittano.

Le note di Angelo Coluccia accompagneranno l’incontro .

Luisa Ruggio torna ad affascinarci con la sua scrittura e ci regala uno scrigno denso di tesori e meraviglie perché tale è Notturno .

Si narra che Erik Satie avesse una stanza segreta che fu aperta solo dopo la sua morte: lì custodiva una collezione di ombrelli. E’ questa la scusa che un traduttore tedesco ,Jul , usa alla soglia dei quaranta anni  come zattera e rifugio quando si accorge di non aver una famiglia,un futuro, né un vero luogo in cui fare ritorno. Da bambino Jul ha lasciato Stoccarda insieme alla madre, è cresciuto viaggiando in solitaria, attraversando paesi veri o immaginari, alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto. A Firenze, dove continua a sentirsi un senza terra, tenta di dimenticare il passato di cui non ama parlare. Ha ereditato questo silenzio da suo nonno, il Lupo, sopravvissuto alla battaglia si Stalingrado e ad una traversata di quattromila chilometri a piedi in un regno di neve e sergenti. Nottetempo Jul si diverte a postare un racconto a puntate ispirato ai Cinque Notturni di Satie,  gli ultimi che il suo autore preferito scrisse dopo la morte dell’amico Debussy.Poi un giorno, una sconosciuta che dice di chiamarsi Lyda inizia a leggere il suo racconto a puntate e gli scrive da una terra si frontiera che non nomina mai. Inizia così un dialogo intenso , un inverno di favole e un processo di rivelazione.  I Cinque Notturni di Satie scandiscono la rieducazione  sentimentale ed erotica di Jul e Lyda. I due, insieme , rimetteranno in discussione tutto ciò che credevano immutabile, a cominciare dalla difficoltà di conciliare i mondi immaginari e la realtà claustrofobica della vita quotidiana, il tempo interiore e l’orologio degli altri.

Luisa Ruggio scrittrice e giornalista  ha esordito nel 2006 con il suo primo libro “Afra” aggiudicandosi ben 5 premi letterari, ha inoltre pubblicato diversi saggi sul cinema e la psicoanalisi e altri tre libri: “Teresa Manara” nel 2014, “La nuca” nel 2008, e la raccolta di racconti brevi “Senza Storie“.