Annullata l’ordinanza del GIP per “mancanza di gravi indizi di colpevolezza”
Galatina – Tende a sgonfiarsi dinanzi al Tribunale del Riesame l’inchiesta sul presunto giro di usura e riciclaggio a Galatina. I giudici, Silvio Piccinno presidente, Antonio Gatto relatore, Stefano Marzo a latere, hanno annullato l’ordinanza per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza a carico di due delle nove persone arrestate l’11 settembre scorso dalla Guardia di Finanza.
Difeso dagli avvocati Alessandro Stomeo e Francesca Conte, Luigi Nuzzaci 65 anni di Galatina ha dimostrato la completa estraneità ad ogni attività di usura e riciclaggio producendo una corposa documentazione di atti bancari e patrimoniali per evidenziare la linearità dei guadagni di Nuzzaci.
L’uomo era stato lo scorso 11 settembre nell’ambito di una vasta operazione condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Lecce nei confronti di una presunta associazione per delinquere accusata di usura, estorsione e riciclaggio
Nei giorni scorsi, un differente collegio di giudici aveva annullato l’ordinanza a carico di Antonio Gianluca Notaro, 44 anni di Galatina, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Antonio Savoia.