I proclami del mese di ottobre 2014 son rimasti vuoti nel maggio 2015.
Cronaca/ di p.z.
Galatina – Quanto sono lontani i tempi in cui l’Amministrazione Comunale con enfasi ci informava, nel settembre 2014, che nel prossimo mese di ottobre, a partite dal giorno 07, avranno inizio le attività di scavo per la rimozione del parco serbatoi interrato dell’ex punto vendita carburanti TotalErg S.p.a. sito in Piazza Alighieri. Ne dava comunicazione, e lo faceva annunciandolo solennemente urbi et orbi, che ciò era avvenuto esclusivamente per le sollecitazioni prodotte dal Comune di Galatina e che la IDEA srl – Tecnologie Ambientali – su incarico della TotalErg avrebbe eseguito le operazioni di accertamento della qualità ambientale a partire dal giorno 14 ottobre 2014 contestualmente all’inizio delle attività di estrazione delle strutture interrate.
Ci stava pure il programma dei lavori che veniva sciorinato nei suoi dettagli:
il giorno 7 ottobre 2014 – bonifica dei serbatoi;
il giorno 14 ottobre 2014 – rilascio di certificazione “gasfree”; rimozione strutture interrate e accertamento della qualità del terreno lasciato sul posto, mediante prelievo di campioni dalle pareti e dal fondo degli scavi; trasporto e smaltimento dei serbatoi rimossi; trasporto e smaltimento del terreno di allettamento dei serbatoi; ripristino delle condizioni iniziali attraverso la fornitura e messa in posa di terreno misto naturale certificato e regolarizzazione altimetrica del sito.
Sarà che la strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni e le intenzioni son rimaste lettera morta, la stazione dismessa a distanza di otto mesi è ancora lì a fungere da discarica a cielo aperto e questa Amministrazione ha ancora una volta dimostrato incapacità ed incompetenza anche nel risolvere problemi di elementare risoluzione.
In cambio abbiamo un assessore che, forte con i deboli, minaccia, giustamente, sanzioni a chi depositerà la spazzatura sui marciapiedi non inserendola negli appositi contenitori e sdogana ciò che è interruzione di pubblico servizio come prima lezione dimostrativa a cui seguirà quella punitiva. Poi debole con i forti non fa nulla per ordinare la rimozione e la pulitura di quello scempio in piazza Alighieri e non solo quello ma si dimostra ancora più incapace nell’ affrontare il problema dei contenitori esterni degli esercizi commerciali. Salvo poi, dal palchetto del comizietto, fare come fa il bue con l’asino…ops scusate col mulo.