Cronaca/Politica/di Paola Carrozzini consigliere comunale Lista Carrozzini

La qualità dei servizi all’utenza si misura sempre dal grado di soddisfazione manifestato da quest’ultima. A giudicare dai giudizi degli utenti destinatari dei servizi di mobilità urbana, incluso il servizio trasporto scolastico e disabili, il giudizio per l’Amministrazione Comunale di Galatina è a dir poco insufficiente.

La mobilità, tra i diritti di derivazione costituzionale, è tra i più importanti.

Garantire un livello di servizio accettabile consente a categorie di per sé svantaggiate: studenti, migranti, persone in condizioni di disagio economico,  disabili e tutti i meritevoli di maggiori tutele, di poter vivere la città alla pari degli altri.

Dopo 4 anni di amministrazione non solo il servizio ha subito un costante peggioramento, ma l’Amministrazione ha dimostrato con i fatti e gli atti di non sapersene occupare.

Le sue incapacità hanno riguardato:

  1. La mancata adozione di politiche di monitoraggio del servizio e di rilevazione della soddisfazione delle utenze;
  2. Mancata revisione dello strumento di pianificazione della mobilità;
  3. Ricorso alle proroghe del servizio.

Con riferimento all’ultimo punto, la scelta seguita dall’Amministrazione sembra contraddire anche la logica del buon senso, poiché alla luce del livello mediocre, almeno così percepito in base alla testimonianza degli utenti, del servizio di trasporto urbano, sarebbe stato opportuno, alla scadenza del contratto, rivolgersi ad altri operatori specializzati del settore.

L’ultimo operatore per quanto è dato conoscere, pare non godere di una solida reputazione, a giudicare dalle risoluzioni contrattuali, dallo stesso subite (anche di recente) verso comunità più importanti per densità di popolazione ed estensione territoriale del Comune di Galatina.

La situazione grave che si presenta agli occhi dei Galatinesi meriterebbe azioni chiare e non le idee poche e confuse messe in campo sino ad ora, buone ad alimentare tanti dubbi ed alcune domande, che di seguito vi facciamo, sperando in una risposta.

  1. Qualcuno dell’Amministrazione comunale ha pensato di partecipare o di contribuire  alla procedura di selezione della ditta da incaricare per il servizio di Trasporto Urbano predisposta dalla provincia di Lecce ed andata deserta?
  2. A chi giova conservare l’esistente, per giunta in condizione di proroga sino al 2022, ad un Operatore che si è dimostrato non all’altezza delle esigenze dei cittadini galatinesi?
  3. Quanto tempo devono aspettare i cittadini per vedere rispettato il proprio diritto ad una mobilità efficiente, che tiene conto delle dinamiche della nostra città?

Per evitare che si pensi che queste domande siano strumentali al ruolo politico assolto e non nascano da una esigenza di chiarimento sulla qualità del servizio, le condivido alla città e a quanti ritengano la tematica di proprio interesse. Inoltre, lo stesso testo costituirà una interrogazione consiliare e verrà indirizzato per opportuna conoscenza anche ad altre Istituzioni Pubbliche interessate a diverso titolo alla vicenda.

Il link per chiunque voglia unirsi al sostegno della causa sopra esposta, è il seguente. https://www.change.org/galatinatrasportopubblico