Il Sedile

“Uliando Uliando. Pareidolia, guardare oltre ciò che appare”

Dal 9 giugno al 31 luglio nel castello di Acaya.

Eventi/ di Carlo Toma

Acaya – Appuntamento da non perdere nel Salento con “Uliando Uliando. Pareidolia, guardare oltre ciò che appare”, la mostra fotografica e di illustrazioni promossa da Carlo Toma Edizioni, con il patrocinio della Regione Puglia, dell’Istituto di Culture Mediterranee, del Comune di Vernole, della Coldiretti e dell’Associazione Terra Archeorete del Mediterraneo, che sarà possibile visitare dal 9 giugno 2017, nel Castello di Acaya, la cittadella fortificata a pochi chilometri da Lecce, fino al 31 luglio 2018. Protagonisti sono gli ulivi secolari del Salento e i loro tronchi, che scorrono in un centinaio di scatti fatti dal direttore artistico Carlo Toma e altrettante interpretazioni, realizzate da fumettisti, illustratori e disegnatori sul tema della riproposizione delle forme antropomorfe e zoomorfe degli ulivi secolari, che hanno ricreato con diverse tecniche. Il 6 luglio alle ore  21 ci sarà la Lectio Magistralis di Alessandro Cecchi Paone sul tema della Pareidolia nella storia dell’arte: da Giotto ai nostri giorni. Quante volte vi sarà capitato di guardare una nuvola, cercando di scoprire la forma di un animale o i contorni di un volto? Si tratta di un fenomeno istintivo, un processo psichico, conosciuto come pareidolia: un’associazione mentale, un’intuizione percettiva, un’illusione subcosciente, che scaturisce dall’osservazione. Gli scatti dei dettagli dei tronchi nodosi e contorti degli ulivi, realizzati esclusivamente con uno smartphone, sono affiancati da cartelli con su scritto ”Tu cosa vedi?”. Sollevandoli è possibile osservare i disegni che gli illustratori hanno realizzato, rielaborando le foto. C’è chi ha visto un gufo, chi il muso di un felino o il corpo di una donna, chi un gorilla e la testa di un asino. Al visitatore spetta il gioco – esercizio di riconoscere un’immagine e confrontarla con quella degli artisti.

Sono anni che appena può Carlo Toma passeggia in campagna tra gli ulivi. Lui amante della natura, ha girato il mondo, come autore, produttore, regista e documentarista. Nei suoi filmati per “Caccia, Pesca e Natura”, il canale in onda sulla piattaforma Sky, ha catturato dalle albe infuocate dell’Argentina ai tramonti dell’Estremadura, dai Moors scozzesi alle piantagioni di thé in Iran, dalle cime innevate dell’Alto Atlante marocchino al delta del Danubio in Romania. “Un giorno ho avvertito uno strano richiamo. Sono stato attirato dalle forme contorte degli alberi”, sostiene Carlo. ”Uliando Uliando” propone una sintesi artistica che, partendo dall’ulivo secolare, capolavoro della natura, declina varie intuizioni percettive fondate sullo sguardo: lo sguardo dell’autore che va oltre ciò che appare su un tronco e individua delle figure… lo sguardo dei disegnatori che interpretano quelle figure. Osservare in tal modo un ulivo secolare significa essere in interazione con la natura, attivando un processo conoscitivo, anche profondo”. Ed è anche l’occasione per valorizzare uno dei tratti identitari del territorio salentino – la cultura materiale dell’olio e dell’ulivo – con l’obiettivo di sottrarlo alla dimensione emergenziale di cui è stato investito recentemente a causa del fenomeno Xylella e riportarlo invece in un contesto di creatività e di arte.

Info Mostra: tel.3356219190, www.uliandouliando.com

Orari apertura mostra: giugno 9.30-12.30/ 17.21.30, luglio e agosto: 9.30-12.30/18.30-22

Info Castello di Acaya-Vernole: Istituto di Culture Mediterranee Prov. Lecce, cell. 3472535235

Ufficio Stampa: MP COMUNICA, cell. 3291273493, press@mpcomunica.it

 

Exit mobile version