Dal 18 al 19 settembre al Palazzo della Cultura di Galatina
Il convegno nazionale “Pietro e Cesira Siciliani: filosofia e letteratura nell’Ottocento”, chiude un progetto di ricerca sul filosofo galatinese finanziato dal Comune di Galatina e dal Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino (CUIS) in collaborazione col Dipartimento di Studi Giuridici dell’Università del Salento. Il Convegno è finalizzato a sottolineare la statura nazionale e internazionale del Siciliani (1832-1885), filosofo e innovatore culturale, che ricoprì un ruolo non marginale nella temperie del dibattito filosofico e scientifico del secondo Ottocento.
La storiografia filosofica contemporanea, infatti, non è ancora riuscita a ricollocare criticamente il ricco e vario lavoro del filosofo, nonostante alcuni sforzi significativi.
Nel tentativo di fornire un quadro all’incirca completo della speculazione di Siciliani, nel Convegno saranno affrontate e discusse le varie sfumature del suo pensiero (la riflessione scientifica, il pensiero pedagogico e quello sociologico; i rapporti tra Pietro Siciliani e i paradigmi speculativi a lui contemporanei, Positivismo ed Hegelismo; i rapporti tra Siciliani e la Psicologia francese; il pensiero politico; la sua riflessione su Vico; l’esperienza del Siciliani direttore della Rivista Bolognese) con la partecipazione di illustri relatori provenienti da tutta Italia e che occupano ruoli di primo piano in istituti di studio nazionali e internazionali.
Grazie ai loro contributi sarà possibile, ai più, scoprire un autore pressoché sconosciuto e rilanciarne il nome sottolineando la freschezza e l’attualità di molte delle sue posizioni filosofiche. Un approfondimento sarà, poi, dedicato alla moglie del filosofo, Cesira Pozzolini (1839-1914), in occasione del centenario della morte. Filantropa, letterata e educatrice, la Pozzolini fu in relazione coi maggiori intellettuali dell’epoca (Francesco De Sanctis, Luigi Capuana, Antonio Ranieri, ecc.) e costituì a Bologna, col marito filosofo, un importante salotto culturale. Salonniére e scrittrice di lavori odeporici, Cesira Pozzolini offrì un suo personale contributo al movimento femminile che intendeva recuperare uno spazio sociale di piena legittimità per l’impegno politico e culturale della donna.
Il convegno si arricchisce della mostra, a cura di Luca Carbone, “Medicina e Scienza nelle Edizioni della Biblioteca Siciliani”, che verrà inaugurata il 17 settembre presso la Biblioteca Comunale e visitabile fino all’11 ottobre negli orari di apertura della Biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, il martedì dalle ore 15:00 alle 17:00 il sabato dalle ore 15:00 alle 19:00.
Un omaggio alla “Tradizione Medico Naturalistica Galatinese” che ha avuto i suoi momenti di massima espressione nel 500 e nel 800 con Siciliani.
Il percorso espositivo sarà allestito con volumi e stampe di pagine delle edizioni rare di volumi antichi e moderni.
L’esposizione dei volumi sarà integrata dalla sperimentazione innovativa di un sistema virtuale di sfoglio delle pagine a cura dello spin-off dell’Università del Salento AVR MED. (Augmented Virtual Reality for medicine).
Il convegno si chiuderà nella serata del 19 settembre nel Chiostro del Palazzo della Cultura con “Il Salotto Siciliani” uno spettacolo a tema, , tra musica, parole e gastronomia, tratto da Il Carteggio familiare di Pietro Siciliani (1850-1914), a cura di Francesco Luceri.
L’appuntamento è ideato da Coop. Imago e Museo “P.Cavoti”.
Il testo è stato riadattato dalla scrittrice galatinese Daniela Bardoscia e realizzato dalla Compagnia Theatrum con danze d’epoca a cura della Società di Danza Circolo Pugliese (responsabile Assunta Fanuli) e accompagnamento musicale del pianista Luigi Botrugno e del soprano Paola Paladini.