Il Sedile

Un milione di euro a strutture ricettizie nei Comuni leccesi per offrire protezione internazionale a stranieri

Bando di gara della Prefettura di Lecce rivolto a strutture idonee al servizio  

Cronaca/Lecce/ di Redazione

E’ stato indetto dalla Prefettura di Lecce , mediante avviso pubblico, un appalto per la gestione di strutture temporanee di accoglienza di cittadini staranieri richiedenti protezione internazionale in attesa che vengano inseriti nei centri governativi.

Trattasi indicativamente di circa 380 unità per un importo complessivo di circa 1.000.000 di euro. destinatari dell’appalto sono tutti i cittadini italiani residenti nei Comuni della Provinica di Lecce che posseggano una struttura idonea al servizio con una capienza minima di 15/20 unità.

Oggetto del seervizio è la fornitura di servizi di attività amministrativa, di assistenza generica alle persone, di servizi di igiene ambientale, erogazione pasti con menù che non siano in contratso con le abitudini alimentari degli ospiti, la fornitura di beni ed i servizi di integrazione.

In particolare nei servizi di fornitura di beni rientra la fornitura di unmaterasso, lenzuola, cuscino e federa, shampoo, carta igienica, prodotti per l’igiene della persona ed un pocket money comprendete una fornitura di denaro giornaliero da 2,50 a 7,50 euro per nucleo familiare ed una tessera telefonica di 15 euro al momento dell’ingresso.

La fornitura dei pasti in favore degli ospiti della struttura è descritta dettagliatamente in nell’allegato 1/A .

Il servizio, si legge, dovrà essere svolto per sette giorni alla settimana con una somministrazione di prima colazione, pranzo e cena. Ogni pasto (pranzo e cena con alternanza dei menù previsti) sarà composto da un primo piatto (pasta o riso gr 100/150 a seconda del condimento o gr 80 pasta e 100 gr. di legumi, semola o riso), un secondo piatto (carne rossa 150 g. carne bianca 200 g o 250 g se con osso, pesce 200 g, due uova, 100 g di formaggio, verdura 300 g), frutta di stagione (150 g oppure 1 frutto, banana, mela, pera, arancia, ecc.) 2 panini (g 60 cad.), 1 It. di acqua minerale pro capite.

La prima colazione sarà composta da 1 bevanda calda (200 cc a scelta latte, caffè, te) fette biscottate (4 fette biscottate), 1 panetto di burro, 2 confezioni di marmellata o miele, in alternativa biscotti confezionati monoporzione da 80 g.

I generi alimentari dovranno essere di prima qualità e garantiti a tutti gli effetti di legge per quantoriguarda la genuinità, lo stato di conservazione e l’igiene. I pasti dovranno essere serviti completi di tovaglioli di carta, tazza o bicchiere in plastica monouso e set di posate in plastica.

la base d’asta per le offerte al ribasso è stata fissta in 30 euro giornalieri e sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

 

 

 

 

 

 

 

 

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