Tap alla regione Puglia: ” Rilasciateci celermente le autorizzazioni”. La Regione:” Dovete ancora pagarci 100 euro”
la Regione ha risposta ad una diffida della Tap, che il 3 giugno chiedeva agli Uffici regionali di rilasciare con celerità le autorizzazioni necessarie per eseguire i sondaggi via terra a Melendugno in modo quasi irrisorio dicendo che la TAP deve prima pagare gli oneri per l’istruttoria (circa 100 euro) e, oltre a pagare, deve integrare la richiesta con nuovi documenti, in base alle indicazioni della Regione cosa che Tap non ha fatto.
Cosa ancor più grave, la Regione scrive che non è ben chiaro perché la TAP voglia perforare proprio nei punti indicati. Manca, insomma, l’indicazione esatta di dove vogliono fare i sondaggi, manca la descrizione delle modalità di perforazione e dalla relazione tecnica non si evincono motivazioni esaustive che rendano indispensabile la localizzazione richesta”. Chiede in parole povere per quale motivo vogliono perforare proprio lì.