Per l’uso a dirigenti e funzionari scaricato il barile. Cambia il gestore del servizio è quelloa cui si è permesso negli anni recenti di implementare i ripetitori anche in prossimità di scuole.
La parsimonia nell’uso e la stesa dotazione dei cellulari di servizio sembra sia diventato improvvisamente un obbiettivo primario dell’Amministrazione Comunale. Sarebbe senz’altro un impegno ammirevole se fosse stato adottato in tempi meno sospetti . Avrebbero effettivamente manifestato la volontà di contenere i costi di alcune delle cosiddette “spese fisse” attraverso un più rigido controllo degli sprechi.
Invece non si può fare a meno di notare e puntualizzare che il tutto sia cominciato dal giorno in cui un assessore, accusato tra le altre di aver fatto uso di doppio cellulare di servizio, ha sporto denuncia nei confronti del segretario locale di un partito.
Fin qui non scopro né rivelo alcunché di particolare visto che l’assessore in questione all’indomani della sua segnalazione alla Procura della Repubblica, diede immediata pubblicità della sua denuncia: “ Sappi o popolo che la moglie di Cesare è al di sopra di ogni sospetto”.
In ogni caso visto che è stata sollecitata direttamente, tralascio alcune cosette nelle conoscenze e negli atti del Sedile, e lascio che sia la Magistratura a svolgere il suo ruolo ed il suo compito, ed alle parti in causa offendere e difendere.
Resto del parere che ad accuse politiche si dovrebbe rispondere con risposte politiche chiare e trasparenti. Naturalmente se si è in grado di farlo.
Ritorniamo, in ogni caso, all’improvviso fervore di produzione di atti amministrativi sulla vicenda.
Dopo la nota di servizio interna del dirigente del dipartimento di Polizia Urbana, Suap etc.. che sollecitava un uso parsimonioso dei cellulari di servizio ai propri collaboratori, era seguita una delibera di Giunta con la quale si riduceva l’uso dei cellulari di servizio ai soli Dirigenti e tra i funzionari al solo “esperto avvocato” avv. Geusa. Tutti gli altri funzionari esautorati.
Poi sarà successo ancora qualcos’altro?
Forse si perché è intervenuta una nuova delibera di Giunta la n. 518 del 23 dicembre 2014 in cui assente, l’ormai pluridecorato delle assenze assessore De Donatis ed anche il sindaco Montagna, sotto la direzione del suo vice è stato deliberato che : “ (…) ai fini di un ulteriore risparmio della spesa del servizio si ritiene di stabilire che l’assegnazione agli organi di governo dell’Ente avverrà sulla base delle effettive necessità individuando le seguenti figure: Sindaco, Vice Sindaco, Presidente del Consiglio, Assessore ai Lavori Pubblici, Assessore al Bilancio e alla Programmazione Finanziaria , Assessore alle Attività Produttive , Assessore alle Politiche Sociali”
Poi con sommo spirito di responsabilità, scaricate sulle spalle altrui viene dato “ mandato alla Cabina di Regia di valutare le singole necessità degli uffici”
Chi è questa Cabina di Regia? Da chi è composta? Non sarebbe stato meglio convocare i Dirigenti di ogni singolo Dipartimento, ascoltare, valutare le singole necessità e poi decidere con atto politico? Meglio accollare eventuali future responsabilità sulle spalle dei Dirigenti? Sono solo, soltanto, semplici domande a cui basterebbero solo, soltanto, semplici risposte. Principalmente se queste domande vengono poste dopo l’11 novembre del 2014 , data in cui mi risulta che qualcuno abbia chiesto utenze telefoniche e tabulati di consumo di ogni utenza telefonica in carico all’Amministrazione Comunale.
Cambia il gestore fornitore di telefonia mobile che ha offerto il servizio con un risparmio, si legge in delibera, di circa il 48% ma ciò, dopo che allo stesso è stato permesso di implementare in maniera incotrollata i propri ripetitori in tuta la città compreso qualcuno in prossimità di scuole pubbliche come il ripetitore di via Pascoli, di cui senza risposta mai ricevuta ma con implemetazione autorizzata dall’Amminsitrazione, si occupò a suo tempo il Sedile. https://www.ilsedile.it/galatina-in-prossimita-di-una-scuola-la-vodafon-chiede-di-implementare-un-proprio-ripetitore/#more-441