“Questa maggioranza non ha ambizioni, a loro non interessa più il giudizio della gente, sanno di essere all’ultima stazione”.
Galatina – Ci sono momenti nella vita in cui ti devi fermare un attimo.
Fermarti a riflettere, pensare a tutto ciò che hai fatto o che non hai fatto, a cosa hai detto, a come hai lavorato.
Momenti della vita in cui devi fare i conti con la coscienza, guardarti dentro, giustificare decisioni e verificare fatti.
Insomma devi fare i conti con te stesso.
Detto ciò, mi chiedo se mai questa maggioranza si dovesse un attimo fermare a rivedere quanto fatto, a ripercorrere quanto detto.
Quale giudizio darebbe a se stessa.
Se lo facesse con onestà ,“non buono”, si evidenzierebbe una sproporzione immensa tra quanto detto e quanto fatto, quanto raccontato (nuovo, legalità, programma) e quanto realizzato. Ci sarebbe da piangere.
Dico questo pur sapendo che questa maggioranza non lo farà mai. Tirerà a campare.
Non hanno ambizioni, a loro non interessa più il giudizio della gente, sanno di essere all’ultima stazione.
Al di là dell’evidente giudizio “non buono” che questa maggioranza potrebbe con onestà attribuirsi, si perderebbe tra un blablabla dall’amaro sapore del …..ricominciamo.
Il problema vero non è del disconoscimento della qualità e basta .
Il problema vero è dover trarre le “dovute conseguenze” che si scontrerebbero frontalmente con interessi personali e forse di sopravvivenza.
Per trarre le dovute conseguenze bisognerebbe essere “uomini maiuscoli”, uomini che non è facile trovare.
Io sono donna, non sono maiuscola, ho ventidue anni, mille insicurezze e una sola certezza.
Io toglierei il disturbo .