Commercianti scontenti e pronti a scendere sul sentiero di guerra se si dovesse dar corso all’esperimento traffico.
Galatina – Il primo passo è stato già fatto dai commercianti di via Turati, una delle strade interessate dall’esperimento traffico paventato dalla Giunta Comunale con la delibera n.162 del 7 maggio 2014, in quanto sarebbe invertito il senso unico di marcia, la strada potrà essere percorsa da Piazza Alighieri a via Trieste.
Hanno scritto una lettera di protesta al Sindaco di Galatina seguito dalle firme di tutti i commercianti della zona.
” Tale modifica -si legge nella lettera- non tiene conto delle passate ed infruttuose sperimentazioni e per certa parte costituisce riedizione di precedenti esperimenti che hanno già evidenziato l’inefficacia di tale regolamentazione. ”
“L’esecuzione della delibera- continuano – comporterà oltre notevoli disagi anche un considerevole ed ingiustificato costo per la collettività in termini di predisposizione del piano e di predisposizione di segnaletica semaforica e stradale”.
Viene pertanto invitata l’ Amministrazione, “in ossequio delle basilari regole di amministrazione, prima di sostenere inutili costi, anche conseguenti all’indizione di un eventuale referendum popolare, voglia riesaminare quanto deliberato confrontando con le precedenti sperimentazioni, per le quali sono già stati sostenuti notevoli oneri e che voglia mantenere l’attuale piano traffico”.
La lettera conclude con una richiesta all’Amministrazione che qualora intendesse procedere nel dare attuazione all’esperimento che sia portato a conoscenza “per pubblici proclami, l’elenco delle spese necessarie per la predisposizione e l’esecuzione dell’esperimento (esemplificativamente i costi per i materiali, i costi di manodopera, premi o altri benefit per dipendenti comunali o esterni, etc.)”
Nella lettera di proposta dell’esperimento traffico fatta dal consigliere comunale Fachechi qualcosa ci lascia peplessi perchè si leggeva quanto segue : “a seguito di vari incontri tenuti con gli esercenti le attività produttive e le reiterate istanze pervenute dalle Associazioni rappresentative dei commercianti […..]” . Ora questi vari incontri con quali commercianti sono stati tenuti? Nessuno, dico nessuno, dei negozianti di Via Turati ha affermato di essere stato consultato e non soltanto quelli di Via Turati ma anche quelli di via Vallone inoltre interpellati a campione neanche quelli Via Vittorio Emanuele e della stessa Piazza S. Pietro.
“Non è- come affermano gli stessi commercianti- che si siano consultati soltanto quelli di Corso Luce o meglio, qualcuno di quelli di Corso Luce?” I commercianti fanno notare anche la stranezzadel fatto che per la risoluzione dei loro problemi i loro colleghi si rivolgano al consigliere Fachechi e non al SUAP.