Si terrà oggi, 22 novembre ore 18.00, presso la sede dell’ANPS di Galatina in via Calatafimi 36 
Galatina – “… questo non è amore” non è il ritornello di una canzone di Toto Cotugno ma il tema di un progetto itinerante del Ministero dell’Interno. La Polizia di Stato è “scesa” in camper, il primo e terzo sabato dei mesi estivi, nelle più importanti piazze per sensibilizzare l’opinione pubblica sul sempre attuale problema della violenza sulla donna, dello stalking e per aiutare le vittime delle violenze di insani comportamenti.
In Italia il primo semestre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2015, ha registrato un calo del 22,9% degli omicidi nei confronti delle donne e del 23,3% delle violenze sessuali e del 22,8% dei maltrattamenti.
Tale progetto, ha “visto una Polizia sensibile non solo ai temi della repressione, ma fortemente sensibile ai temi della prevenzione…e prima ancora di essere un reato, il femminicidio è qualcosa di culturale e sociale… l’obiettivo è quello di colpire il sommerso perché in questo tipo di reati la paura di una vittimizzazione secondaria molto spesso è il motivo principale che induce le donne a non esporsi e a non denunciare” ha sottolineato il Capo della Polizia Gabrielli, nella conferenza stampa di presentazione del progetto spiegando che sul camper ci sarebbe stata una equipe composta da uno psicologo, un medico, un operatore della Squadra Mobile, uno dell’Anticrimine e un rappresentante locale della rete antiviolenza.
Da questo progetto è nata l’idea da parte della sezione ANPS di Galatina di organizzare, per il prossimo 22 novembre, alle ore 18.00, presso la sede di Via Calatafimi 36, un momento di riflessione su questo fenomeno quanto mai ampio e diffuso.
Dopo i saluti del presidente della sezione ANPS, ispettore Luigi Calò e della responsabile della formazione dell’associazione “Soccorso amico”, dott.ssa Elena Carratta daranno il loro contributo la Consigliera di Parità della Provincia di Lecce dr.ssa Filomena D’Antini, la dott.ssa Maria Francesca Mariano magistrato di Corte d’Assise, la dr.ssa Paola Gabrieli responsabile CAV “Malala” di Galatina ed Enza Miceli operatrice del CAV “Il melograno” di Parabita.
L’incontro sarà moderato dall’avv. Annamaria Congedo. Introdurranno il dibattito dei monologhi recitati da alcuni allievi del corso di teatro della Scuola Theatrum di Galatina, tratti da “Ferite a morte”, progetto teatrale sul femminicidio scritto e diretto da Serena Dandini. Interventi musicali a cura di Francesco Napolitano.