Sport/Volley/di Piero de lorentis
Non lascia il suo gruppo Laura Pendenza, anzi ne prende tenacemente le redini in prospettiva di nuova stagione agonistica che colloca i suoi atleti nella nuova fascia d’età.
Ci si era salutati in quel di Castellana Grotte, nelle finali regionali Under 15, con una medaglia di bronzo che l’avevano esclusa dalle semifinali, ma con una squadra pur sempre appagata dall’ottimo percorso portato a termine.
Ora, in coda ad un’estate che sta per terminare, chiama a raccolta quasi tutto il gruppo per programmare la preparazione ad un nuovo impegnativo campionato: quello riservato agli atleti under 17.
Cambiano regole- non si potrà più sorvolare sul fallo di doppia –, si dovrà affrontare un’altezza rete a 2,35 in ambito territoriale, ci si incontrerà con avversari che sono all’ultimo anno di appartenenza alla categoria, quindi con un’esperienza ed una fisicità che sulla carta dovrebbero valere tanto.
Ma il credo di una scuola volley, quella di Olimpia Sbv, è quello di preparare i suoi giovani atleti partendo dalla convinzione che formazione tecnica e processo educativo possano e debbano camminare di pari passo.
Naturalmente bisogna formare uno staff tecnico all’altezza della situazione, in grado di saper gestire tutte le problematiche tecniche.
Laura Pendenza, unitamente al suo braccio destro Giuseppe Merico, assommano queste qualità se è vero, come è vero, che nelle sei stagioni con i colori blucelesti di Sbv, hanno spaziato per quasi tutta la gamma dei gruppi giovanili (dal minivolley alla serie C) portando a casa risultati importanti.
Due titoli provinciali under 13 (3×3 e 6×6 nel 2017-2018), un titolo regionale nel 2018 con gli u.13 6×6, un titolo provinciale ed uno di vicecampioni regionali under 14 nel 2019. Fiore all’occhiello la partecipazione, con quest’ultimo gruppo, alle Finali Nazionali di Bormio nel maggio del 2019.
Dallo stop nel 2020 alle final four u.16 per la nota pandemia, ecco arrivare nella stagione appena trascorsa l’argento di vice campioni territoriali e le semifinali regionali a Castellana con un bronzo strameritato.
E’ tempo dunque di prepararsi: con impegno, caparbietà e sacrificio per far crescere un gruppo che mira sempre più in alto.