Sport/Volley/di Piero de lorentis
Si vestono d’argento i ragazzi under 15 di mister Pendenza e Giuseppe Merico in una finale territoriale che inizialmente aveva creato aspettative più rosee del risultato finale. Sfugge il titolo a capitan Cucurachi e compagni nonostante il risultato finale di 3-1 per il gruppo di casa (20-25,25-23,25-15,25-15) lasci intendere una gara tutta in discesa per l’Azzurra Alessano di Piera Negro.
Non è stato così. L’avvio dei blucelesti della Salento Best Volley è autoritario e di buona fattura tecnica. La distribuzione autoritaria in regia di Cucurachi, facilitata da una ricezione positiva, consente agli attaccanti di prima linea di essere letali scavando un vantaggio consistente che genera la vittoria del primo set(20-25).
Identiche motivazioni ed analogo rendimento nella seconda frazione con un Alessano molto più reattivo che frena l’incedere di Maglio e compagni sempre in vantaggio fino al 21-18.
Poi la luce si spegne in casa Olimpia Sbv. L’Azzurra forza i servizi, crea difficoltà alla ricezione galatinese costretta a rifugiarsi in numerosi appoggi free ball e Matteo Bello confeziona distribuzioni che esaltano Pedone e Marzo.
L’allungo finale è per i padroni di casa che sul 23-23 volano sulle ali dell’entusiasmo e raggiungono la parità, seguita da un’invasione dubbia (addebitata a Sbv) che consegna la frazione di gioco all’Azzurra Alessano (25-23).
Dal possibile 2-0 per i ragazzi di Laura Pendenza la gara torna in equilibrio di set e diventa uno sprint facile per la compagine di Piera Negro. Baldanzosi, efficaci nelle conclusioni e caricati a mille gli azzurri di casa sono incontenibili.
L’altra faccia della medaglia è un sestetto, quello galatinese, deluso e privo di nerbo, che non riesce a rispondere agli avversari, non reggendo mentalmente più il confronto. Errori banali, energie psicofisiche che scarseggiano, un senso di appagamento per il secondo posto, con mister Pendenza che continua a spendere fiato spronando incessantemente i suoi.
Niente da fare: c’è dazio da pagare.
E’ un fattore di crescita esperienziale quello attraverso il quale i giovanissimi di Olimpia Sbv sono stati obbligati a passare, soprattutto tenendo conto dell’inserimento ex novo di quattro elementi a cui il ritmo e l’amalgama con il gruppo è venuto un po’ a mancare.
In definitiva però un argento meritatissimo che fa spiccare il volo, di diritto, verso le final four regionali in programma domenica 20 giugno a Matteo Rizzello, Pietro Falco, Gianmarco Merola, Francesco Maglio, Simone Spongano, Federico Mignola, Vincenzo Maria Cucurachi, Gianmatteo Piccinno, Simone Solombrino, Pietro Ciccardi, Simone Rollo, Daniele Puzzello, coordinati da Oronzino Rollo e con al timone mister Laura Pendenza ed il fido Giuseppe Merico.