Stomeo: “Siamo stati bravi nel tenere duro nei momenti difficili e riprendere il gioco”

FORMAZIONE OLIMPIA GALATINA 2015Sport/ di USD Olimpia Galatina

Galatina – Domenica scorsa, in un particolare fine settimana di novembre, l’Olimpia Galatina la spunta in casa di Ostuni, su un terreno non di certo facile. Da sempre la “Città Bianca” è una delle più importanti realtà sportive del volley Salentino e non solo, e vincere non è facile per nessuno. Olimpia ci riesce al tie break, dopo oltre due ore di gioco e punti al cardiopalma.

Subito dopo lo starting list, “une minute de silence”. Il Palaceleste volge il ricordo alla Francia.

Le formazioni scendono in campo determinate a portare il risultato a casa. Ostuni fa suo il primo set con apparente semplicità 25-18. Coach Stomeo, regola i meccanismi di gioco e nel secondo parziale gli scambi si allungano e Olimpia pareggia i conti 22-25. Nel terzo, i Galatinesi partono in vantaggio, amministrando il set anche se l’Ostuni non molla, e cerca di risalire la china, ma Olimpia ha una marcia in più e chiude il set con lo stesso punteggio del precedente 22-25. Nel quarto parziale, Ostuni muove i cambi in panchina, Olimpia cala di concentrazione, e con diversi errori in “fase di costruzione” non riesce a concretizzare gli attacchi, la difesa Ostunese sembra invalicabile.

Il set va ai padroni di casa 25-16 e 2 set pari. All’apertura del 5° set, Olimpia regala ben 4 errori di fila senza neanche concludere un azione con 3 tocchi. Stomeo richiama i suoi in panchina. Al rientro Nobile e compagni riprendono a rincorrere l’avversario. Al primo cambio campo, il distacco si accorcia di 2 punti. L’8 pari arriva subito dopo, grazie a una buona gestione del muro degli ospiti, che appannano gli attacchi avversari. I centrali di entrambe le formazioni in questo frangente si esaltano, si alternano i punti sino al 11 pari; Galatina è più nervosa, time out obbligatorio sul 12-11per Ostuni. Al rientro con fatica Galatina ristabilisce nuovamente l’equilibrio, sul 12 pari, per poi superare per 12-13, dopo una serie lunga di attacchi e difese. Ostuni prova a passare per ben 3 volte dal centro, Galatina difende allo stremo, e proprio sull’ultima ricostruzione improbabile degli ospiti, arriva un lampo dalla seconda linea da parte del capitano Buracci, 12-14.

Ostuni, annulla la prima palla set 13-14. Dai nove metri Ostuni è insidiosa, e Nobile deve dare palla facile agli avversari; Sancesario legge bene, e sbarra la strada con muro da manuale, sigillando la vittoria. “Faccio i complimenti ai miei ragazzi, per la tenacia che hanno dimostrato contro una squadra che sta puntando molto in alto. Le parole di Stomeo, che aggiunge: Siamo stati bravi nel tenere duro nei momenti difficili e riprendere il gioco. Purtroppo abbiamo perso la calma e la lucidità nel quarto set e abbiamo pagato dazio, mancando di precisione sulle cose elementari, e questo ci ha fatto penare non poco per poter mettere la palla a terra. Il campionato è lungo, siamo solo all’inizio.”