Sport/Volley/di Piero de lorentis
Non si fa trovare impreparata Galatina dagli addii (quasi scontati) dei protagonisti del suo primo campionato di serie A3 e, colpo in canna, irrompe sul mercato per una nuova stagione tutta da scoprire.
Parte dalla difesa la ricostruzione dell’organico a cui il Ds Buracci lavora alacremente ed individua in Simone Sardanelli il regista di seconda linea.
Dotato di spiccate doti difensive il libero, classe ’94, originario di Pizzo Calabro, è un prodotto del settore giovanile della società vibonese del presidente Callipo, con la quale inizia nel 2008 la trafila nei campionati di categoria, aggiudicandosi lo scudetto under 14.
L’aggregazione in prima squadra arriva nel campionato di serie A1 2013-2014 per poi confermarsi nelle due stagioni successive sempre nello stesso club, ma in serie A2, per via della rinuncia della Callipo a partecipare alla massima divisione.
Arricchisce le sue esperienze conquistando nel 2015 e nel 2016 due Coppe Italia e poi nel biennio successivo veste la maglia della Geosat Lagonegro sempre in serie A2.
Il ritorno in Superlega alla casa madre Tonno Callipo, lo vede in organico sia nel 2019-2020 che nella stagione appena conclusa, staccando con i compagni di squadra il pass play off per il quinto posto.
Ora approda nel Salento vestendo i colori di Olimpia Sbv Galatina e mettendo a disposizione di mister Stomeo le doti di eccellente ricettore.
La nuova fondazione ha il suo primo pilastro: ben arrivato Simone!