Cronaca/di Leonardo Donno Deputato (M5S)
“Invece di difendere il proprio territorio i parlamentari pugliesi di centrodestra hanno tradito le promesse fatte sul problema della Xylella che ha causato ingenti danni sul territorio.
Con il mio ordine del giorno al dl Agricoltura, bocciato oggi dal governo, avevo chiesto all’esecutivo di istituire un fondo di 500 milioni annui per il prossimo triennio al fine di affrontare questa emergenza, di mettere in atto interventi per contrastare la desertificazione dei territori duramente colpiti dal batterio, di promuovere la ricerca, la realizzazione di progetti volti alla piantumazione di varietà di olivo resistenti/tolleranti al batterio, il recupero della biodiversità, la diversificazione delle piantumazioni, e anche la promozione dello sviluppo di varietà di ulivo resistenti al batterio.
Bocciando queste proposte il centrodestra ha detto ‘no’ ai territori colpiti, alle imprese e i cittadini che attendono risposte da troppo tempo. Ricordo che a settembre dell’anno scorso diversi parlamentari di centrodestra avevano partecipato a un incontro a Lecce, presso la Camera di Commercio, in cui si parlava del problema.
Un evento in cui hanno preso impegni che però non hanno rispettato. Anche il ministro Fitto, salentino, sembra non interessarsi minimamente al problema della Xylella che ha messo in ginocchio un intero settore. Un’emergenza che ha creato danni all’economia e all’ambiente, oltre ad aver causato il fallimento di molte aziende, con la conseguente perdita di posti di lavoro. Il tempo delle passerelle è finito, il centrodestra non ha alcuna intenzione di risolvere i problemi degli agricoltori, degli imprenditori e dei cittadini pugliesi”. Così in una nota Leonardo Donno, deputato M5S e coordinatore regionale Puglia.