Domani sarà la volta del Presidente di Coldiretti Lecce, Gianni Cantele e del Direttore regionale Corsetti a portare le proposte di Coldiretti sul tavolo del Ministero, secondo il percorso di ascolto voluto dal Ministro Centinaio per ‘chiudere’ il decreto sulla Xylella.
“Bene la richiesta del Presidente Emiliano al Ministro Centinaio di chiedere maggiori fondi per il contratto di distretto, ma manca ancora tutto il resto“. A ricordarlo è il Presidente di Coldiretti Lecce, Gianni Cantele, che sollecita i Governi, regionale e nazionale, a strutturare una piattaforma di interventi complessiva, perché “negli ultimi 5 anni l’assenza di un approccio condiviso e consapevole al problema ha generato misure e interventi a singhiozzo, spesso intempestivi, sempre poco risolutivi e, soprattutto, nonostante il pressing continuo, è mancato il percorso utile a ripristinare il potenziale produttivo.
Rispetto all’UE il Presidente Cantele sottolinea che “l’intervento del Commissario Andriukaitis sul tema Xylella durante il recente Forum Coldiretti di Cernobbio è stato molto netto e chiaro. L’Italia non può permettersi il rischio di vedere andare in fumo altri ettari di coltivazioni sensibili al batterio, con ulteriori danni al patrimonio ambientale, culturale e all’economia agricola pugliese e nazionale e con gravi rischi per l’intera agricoltura continentale.